Secondo quanto riferito, Spotify è impostato per consentire agli utenti di “remixare” i brani

Secondo quanto riferito, Spotify lancerà una funzionalità che consentirà agli utenti di “remixare” i brani, dando loro la possibilità di rallentare e accelerare la loro musica preferita.

Spotify ha lanciato una serie di nuove funzionalità nel corso dell’ultimo anno, inclusi audiolibri, video lezioni e altro ancora.

Secondo fonti vicine al Wall Street Journal, la popolare app di streaming musicale lancerà un’altra funzionalità nel 2024 che consentirà agli utenti di “remixare” la musica che ascoltano.

Secondo quanto riferito, la società sta sviluppando strumenti per consentire agli utenti di accelerare, rallentare e persino combinare le loro tracce preferite disponibili sul servizio.

“È una scommessa sul futuro del consumo di musica che Spotify spera possa aumentare il coinvolgimento degli utenti e attrarre i giovani, generando al contempo nuove entrate per gli artisti”, afferma il Wall Street Journal.

Non ci sono dettagli su quando queste funzionalità verranno rilasciate, se mai, ma è lecito ritenere che verranno posizionate dietro il paywall di Spotify Premium.

Secondo quanto riferito, il popolare servizio di streaming musicale aumenterà anche il costo del suo servizio di abbonamento di uno o due dollari entro la fine del 2024 in alcuni mercati. Ciò è dovuto al costo di accesso alla sua libreria di audiolibri che ha aggiunto nel novembre 2023.

Spotify sta anche considerando una versione a basso costo senza accesso all’audiolibro, ma dovremo aspettare per vedere se verrà annunciata entro la fine dell’anno.

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