People Can Fly affronta i recenti licenziamenti che hanno avuto un impatto sulla forza lavoro

People Can Fly affronta i recenti licenziamenti che hanno avuto un impatto sulla forza lavoro

Panoramica dei recenti licenziamenti nel settore dei giochi

  • People Can Fly ha annunciato licenziamenti che riguarderanno oltre 100 dipendenti, citando “pressioni del mercato esterno”.
  • Progetti come il Progetto Bifrost e il Progetto Victoria sono stati notevolmente influenzati da questi cambiamenti.
  • Le tendenze attuali prevedono licenziamenti continui nel settore del gioco d’azzardo fino al 2025, mentre le aziende continuano a semplificare le operazioni.

People Can Fly , un noto studio di sviluppo di videogiochi, ha recentemente reso noto il licenziamento di oltre 120 membri dello staff, una decisione che solleva preoccupazioni mentre l’anno volge al termine e si avvicina la stagione delle feste. Questo annuncio arriva poco dopo il tentativo dello studio di rafforzare la propria posizione in seguito ai precedenti licenziamenti all’inizio dell’anno.

Noto per il suo titolo Outriders , che ha ricevuto un’accoglienza mista ma ha attirato oltre tre milioni di giocatori poco dopo la sua uscita nel 2021, People Can Fly ha vissuto alti e bassi. Lo studio ha ampliato il suo portfolio acquisendo Incuvo e lanciando titoli come Green Hell VR nel 2022, seguito da Bulletstorm VR all’inizio del 2024. Tuttavia, la cancellazione di Project Dagger all’inizio di quest’anno ha indicato sfide future.

In una recente dichiarazione sui social media, il CEO Sebastian Wojciechowski ha affrontato i licenziamenti, sottolineando che la scelta è stata guidata da “pressioni esterne del mercato”. Ha anche confermato il ridimensionamento del Progetto Bifrost e la sospensione del Progetto Victoria. Wojciechowski ha evidenziato l’impegno dello studio nel supportare le persone colpite dai licenziamenti, assicurando che le risorse sarebbero state messe a disposizione per assisterle durante questa transizione.

L’impatto più ampio dei licenziamenti nel settore dei giochi

La sensazione di supporto potrebbe essere fugace per coloro che rimangono con People Can Fly, data l’ampia ondata di tagli di posti di lavoro che sta travolgendo l’industria del gaming nel 2024. Quest’anno, lo studio ha avviato una procedura di licenziamento che è iniziata con oltre 30 posizioni. Non sono i soli; diverse entità di gioco, che vanno dagli sviluppatori indipendenti ai grandi attori, hanno affrontato destini simili. Microsoft, ad esempio, ha licenziato oltre 600 dipendenti dalla sua divisione Xbox, mentre Bungie ha tagliato oltre 200 posizioni. Inoltre, anche i produttori di periferiche come AMD e Corsair hanno ridotto la loro forza lavoro.

Con l’avvicinarsi del 2025, analisti ed esperti del settore prevedono che le perdite di posti di lavoro persisteranno. Le tariffe proposte pongono potenziali sfide per le aziende di gioco, aumentando potenzialmente i costi e influenzando le dinamiche di vendita. Nonostante le previsioni di crescita dei ricavi dei videogiochi fino al 2028, il settore sta attraversando una notevole turbolenza causata da fattori come cattiva gestione, assunzioni eccessive, vendite deludenti e pressanti richieste degli azionisti. Molti sviluppatori di giochi stanno rivalutando i loro percorsi di carriera, portando alcuni ad abbandonare completamente la scena del gioco alla ricerca di opportunità di lavoro più stabili.

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