Smile 2 introduce un nuovo approccio per una conclusione coerente

Smile 2 introduce un nuovo approccio per una conclusione coerente

Nota dell’editore: questo articolo contiene spoiler sulla conclusione di Smile 2.

Approfondimenti principali

  • L’evoluzione di Skye Riley in un veicolo per il demone del sorriso ha attirato più attenzione del previsto.
  • Il dominio della creatura su Skye prende una direzione inaspettata, cogliendo di sorpresa il pubblico con la sua imprevedibilità.
  • Nonostante la conclusione anticipata, Smile 2 rimane un’esperienza horror avvincente.

Per coloro che hanno assistito al primo film quando sono usciti i trailer di Smile 2 , prevedere il finale del film è stato relativamente semplice. Almeno, è stato facile immaginare le intenzioni del demone del sorriso nei confronti del nuovo protagonista del film. In genere, se gli spettatori riescono a prevedere la risoluzione di un film solo dal trailer iniziale, ciò segnala un difetto nella narrazione. Tuttavia, ciò che differenzia Smile 2 è la sua enfasi sul viaggio stesso. In questo aspetto, il regista Parker Finn ha creato una narrazione intrigante che spinge i fan a seguire come si svolgono gli eventi.

Molti film horror iconici padroneggiano questo approccio e Smile 2 segue la tradizione, incurante delle speculazioni del pubblico riguardo al suo finale. Questa agghiacciante narrazione è incentrata sulla presentazione dello scontro tra l'”eroe” e il “cattivo”. Inoltre, mentre gli spettatori potrebbero anticipare la traiettoria del film, solleva interrogativi sul fatto che le loro previsioni si materializzeranno effettivamente.

La prevedibilità della conclusione di Smile 2

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Gli spettatori che hanno familiarità con la prima puntata di Smile capiscono come opera il demone del sorriso. Il suo obiettivo principale è proliferare e mietere più vittime. Sebbene possa intrappolare una persona alla volta, assaporando il lungo processo di dominarla completamente prima di passare al suo bersaglio successivo, preferirebbe inevitabilmente un approccio più efficiente. Skye Riley cade inavvertitamente nella sua trappola, offrendo un’opportunità ideale per il demone, una celebrità tormentata che cerca sollievo dal suo tumulto, che è esattamente ciò che le consente di incontrare la creatura.

Seguono spoiler su Smile 2.

Il materiale promozionale iniziale per Smile 2 rivela che Skye è una cantante di spicco. Questo fatto da solo consente agli spettatori di supporre che il demone del sorriso intenda usare Skye come mezzo per amplificare la sua influenza su innumerevoli altre persone. Non è inverosimile supporre che il film possa culminare nel tragico suicidio di Skye di fronte a un vasto pubblico, potenzialmente trasmesso in diretta e raggiungendo migliaia, se non milioni, di spettatori. Sebbene il pubblico possa non essere del tutto sicuro che il mostro possa operare in questo modo, probabilmente entra in sala con l’aspettativa che questo potrebbe essere il finale esplosivo del film.

Sorriso 2

Protagonista

Naomi Scott, Rosemarie DeWitt, Lukas Gage, Miles Gutierrez-Riley, Peter Jacobson, Raúl Castillo, Dylan Gelula, Ray Nicholson e Kyle Gallner

Parker Finn

Diretto da

Parker Finn

Il depistaggio significativo di Smile 2 funziona straordinariamente bene

Sorriso-2-Ancora

Il finale di Smile 2 non si discosta in modo significativo dalla conclusione originale. La protagonista si convince di aver scoperto un modo per sconfiggere il demone una volta per tutte, credendo che anche con la sua potenziale dipartita, le sue azioni siano nobili. Poi, proprio quando pensa di aver prevalso, il terreno si sposta sotto di lei, rivelando che sconfiggere il mostro non è mai stata un’opzione praticabile. Sebbene rispecchi il finale del film precedente, i metodi che portano a questo offrono una prospettiva abbastanza fresca da mantenere vivo l’interesse.

Una svolta degna di nota si verifica quando l’aspettativa che ci vogliono sette giorni perché il mostro prenda il controllo totale viene messa in discussione in Smile 2. Questa alterazione potrebbe suscitare domande sul fatto che il film abbia contraddetto la sua tradizione consolidata, ma poiché il demone manipola le menti, la presunta tempistica per il suo controllo potrebbe semplicemente essere parte delle sue tattiche ingannevoli.

Quando arriva il momento culminante di Smile 2 e Skye affronta il demone del sorriso, gli spettatori scoprono che molto di ciò che la pop star credeva fosse realtà era parte di un inganno calcolato orchestrato dal demone. Le sue relazioni riaccese, le sue visioni all’interno della sua casa e numerosi altri eventi si sono rivelati illusioni. Anche l’alleato non convenzionale che cercava durante la sua ricerca della verità si rivela essere un’invenzione. Tutto ciò che il pubblico presumeva sulla direzione del film viene ribaltato.

Mentre la storia si dipana, diventa evidente che il demone aveva preso il sopravvento molto prima di quanto chiunque si rendesse conto. Sebbene le narrazioni che si rivelano essere semplici sogni possano essere irritanti, Smile 2 riesce a sovvertire le aspettative abbastanza da far sì che il viaggio sembri degno di essere fatto. L’esperienza si intensifica verso la conclusione, evidenziando quanto efficacemente Finn orchestra abilmente la narrazione per indebolire l’aspettativa che Skye possa avere successo.

Il finale poteva essere prevedibile, eppure il talentuoso regista riesce a creare un film che regala un’esperienza divertente, anche se la rivelazione finale era stata accennata nelle prime promozioni.

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