Perché Skyrim ha perso l’occasione per il suo DLC perfetto

Perché Skyrim ha perso l’occasione per il suo DLC perfetto

Anche più di un decennio dopo la sua uscita, Skyrim rimane un argomento di vivace discussione tra i giocatori di tutte le età. The Elder Scrolls V: Skyrim si è guadagnato la sua stimata posizione nella comunità dei giocatori grazie a diversi fattori, in particolare il suo gameplay coinvolgente che offre un notevole valore di rigiocabilità. Le numerose espansioni, in particolare Dawnguard e Dragonborn, migliorano ulteriormente l’esperienza con ricche narrazioni che immergono i giocatori in battaglie contro nemici formidabili come vampiri ed esseri ultraterreni. Mentre due espansioni sono standard per i giochi di ruolo AAA, molti fan credono che Skyrim meritasse un’espansione aggiuntiva incentrata su un punto di riferimento storico all’interno della provincia.

È noto che le recenti voci della serie Elder Scrolls si concentrano su province specifiche. Ambientato nel freddo e aspro territorio di Skyrim, il gioco mette in risalto il variegato panorama culturale dei suoi abitanti. Sebbene i Nord popolino prevalentemente questa provincia, la sua storia include gli un tempo venerati Elfi delle nevi e Dunmer, che hanno dovuto affrontare perdite devastanti a causa di guerre e oppressione. Un accenno al tragico destino degli Elfi delle nevi può essere scoperto nella Forgotten Vale, una regione introdotta tramite il DLC Dawnguard, che molti ritengono meriti una sua espansione dedicata.

Perché la Valle Dimenticata meritava un DLC autonomo in Skyrim

Elfi delle nevi di Skyrim
Skyrim Valle dimenticata
Paesaggio della valle dimenticata
Elfo delle nevi di Skyrim

La Valle Dimenticata, situata a nord di Markarth, è abitata principalmente da creature ostili come Falmer, Giganti del Gelo e Troll del Gelo. I giocatori incontrano per la prima volta questa zona durante la serie di missioni “Touching the Sky” del DLC Dawnguard, dove scoprono la profonda storia degli Elfi delle Nevi e le oscure origini dei Vampiri a Nirn. Sebbene questa serie di missioni sia approfondita, la ricca tradizione che circonda la Valle Inondata serve solo come aspetto supplementare della narrazione più ampia riguardante il famigerato clan di vampiri di Skyrim.

La tragica storia degli elfi delle nevi merita più attenzione

Gelebor

Durante le esplorazioni in The Forgotten Vale, i giocatori incontreranno il Cavaliere-Paladino Gelebor, che incarica il Sangue di Drago di eliminare suo fratello, Vythur, che ha ceduto alla corruzione dei Falmer. Attraverso i dialoghi con Gelebor, i giocatori scoprono l’eredità condivisa tra gli Elfi delle Nevi e gli apparentemente primitivi Falmer, rivelando una toccante retroscena.

Come spiegato da Gelebor, gli Elfi delle nevi furono costretti a ritirarsi dopo un conflitto devastante con i Nord. Cercando rifugio, si rivolsero ai Dwemer per protezione, solo per essere traditi. I Dwemer li sottoposero a una tossina accecante, che li portò alla schiavitù e alla sofferenza per generazioni. Questa straziante esperienza trasformò gradualmente gli Elfi delle nevi nei miserabili Falmer, ora in agguato tra le rovine abbandonate dai Dwemer dopo l’epica Battaglia della Montagna Rossa nella Prima Era.

Mentre alcuni Elfi delle Nevi, come Gelebor e Vythur, sfuggirono al destino di servitù rifugiandosi in luoghi nascosti, il loro numero diminuì nel tempo, portando molti a credere erroneamente che si fossero estinti già a partire dalla Seconda Era.

La tradizione degli Elfi delle nevi richiede un’ulteriore esplorazione attraverso una narrazione interattiva, piuttosto che solo tramite conversazioni. Immagina uno scenario in cui il Sangue di Drago potrebbe usare un’Antica Pergamena per assistere a eventi cruciali come la guerra degli Elfi delle nevi contro i Nord, il loro accecamento e la fuga dei pochi sopravvissuti. È interessante notare che Gelebor menziona che nonostante la loro trasformazione, i Falmer stanno iniziando a mostrare una maggiore intelligenza. Offrire missioni che consentano al giocatore di comunicare con questa tragica razza e di aiutarli a cercare la redenzione fornirebbe un’esperienza profonda e arricchente, in contrasto con l’attuale approccio di dar loro semplicemente la caccia per il bottino. The Elder Scrolls VI potrebbe potenzialmente incorporare un DLC incentrato sugli Elfi delle nevi, aprendo la strada a un’esplorazione più approfondita della loro eredità, indipendentemente dal fatto che si verifichi o meno in The Forgotten Vale.

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