“My Name is Loh Kiwan” svela gli intensi brani del personaggio “Desperate Song Joong-ki e Wandering Choi Sung-eun”

L’8 febbraio, Netflix ha pubblicato alcuni spezzoni di “My Name is Loh Kiwan”, con personaggi dalla sensibilità fredda ma calda. “My Name is Loh Kiwan” ruota attorno a Loh Kiwan, un disertore nordcoreano che sta cercando disperatamente di ottenere l’approvazione come rifugiato in Belgio, e Marie, una belga-coreana ex atleta di tiro che ha perso la voglia di vivere.

Le versioni del personaggio pubblicate questa volta raccontano il viaggio di Loh Kiwan ( Song Joong-ki ), che lotta per arrivare in Belgio con l’ultima speranza di vita, e Marie ( Choi Sung Eun ), che vaga dopo aver perso il significato della vita. , attirando l’attenzione degli spettatori.

Ro Ki-wan

Innanzitutto Loh Kiwan, con in mente l’ultimo desiderio di sua madre di “sopravvivere”, è venuto in Belgio da solo per ottenere lo status di rifugiato, l’ultima speranza di vivere come essere umano con il proprio nome. Nella terra sconosciuta dell’Europa, dove nessuno parla la sua lingua, la disperata vita quotidiana di Loh Kiwan per dimostrare la sua esistenza in mezzo a sguardi freddi raccoglie aspettative per la nuova trasformazione recitativa di Song Joong-ki. Song Joong-ki mostra una recitazione impressionante con sottili cambiamenti nei suoi occhi e nelle espressioni facciali, descrivendo una forte volontà di vivere fino alla fine nonostante la travolgente solitudine e ansia che Loh Kiwan deve sopportare come straniero.

Anche l’aspetto intenso di Marie che scatta con alta concentrazione attira l’attenzione. Sebbene una volta abbia prestato servizio come atleta nazionale di tiro in Belgio, la sua vita quotidiana è scossa dalla morte di sua madre. L’incontro tra Loh Kiwan e Marie, che affrontano i momenti più precari della vita, e la storia che creeranno guardandosi e confortandosi a vicenda amplificano la curiosità.

Ro Ki-wan

Song Joong-ki ha espresso fiducia nel lavoro: “Ho pensato che la storia di due persone agli estremi opposti della vita che si incontrano e si confortano a vicenda fosse fresca e attraente”. Choi Sung-eun ha sottolineato la calda prospettiva contenuta in “My Name is Loh Kiwan”, “Dalla ricerca dei diritti fondamentali alla vita e all’amore per l’umanità, ci sono molti livelli nel film”.

Il regista Kim Hee-jin ha detto: “La maggior parte della vita è piena di dolore, ma attraverso ‘My Name is Loh Kiwan’, volevo mostrare e parlare del fatto che ci sono ancora angoli per cui vale la pena vivere. Spero che seguendo in modo naturale le lotte di Loh Kiwan per sopravvivere e il processo di incontro con Marie e di cambiamento, gli spettatori possano capirli e sostenerli.

“My Name is Loh Kiwan” uscirà in 190 paesi in tutto il mondo tramite Netflix il 1° marzo.

Fonte: Daum

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