Perché “Queen of Tears” Hong Hae-in è tra le più grandi protagoniste femminili dei K-drama

La sceneggiatrice di “ La regina delle lacrime ”, Park Ji-eun, è stata una sceneggiatrice molto famosa negli ultimi 10 anni. In effetti, è probabile che tu abbia familiarità con le sue protagoniste femminili: da Jun Ji-hyun in “My Love from the Star”, Son Ye-jin in “Crash Landing on You”, fino a, più recentemente, Kim Ji-won in ” La Regina delle Lacrime”.

Jun-ji-hyun
Son Ye Jin ti atterra addosso

Si può vedere che i K-drama di Park Ji-eun vantano tutti un punto comune: forti protagoniste femminili, quelle che possiedono capacità e indipendenza, profondità e complessità, rompendo allo stesso tempo i confini dei tradizionali ruoli di genere.

Pertanto, le attrici che seleziona in genere incarnano l’indipendenza e le capacità di recitazione di prim’ordine.

Kim Ji ha vinto

In “Queen of Tears”, Hong Hae-in rimane un personaggio femminile indipendente e capace. È una chaebol di terza generazione che deve affrontare una famiglia complessa, una madre poco amorevole, rivalità familiari e un fratello minore inutile, costretto a maturare fin dalla tenera età.

Hong Hae-in ha compiuto un atto di ribellione quando ha deciso di sposare il protagonista maschile Baek Hyun-woo, che è una persona media fino al midollo, e questo ha dimostrato la sua fiducia nel suo giudizio e la perseveranza nell’amore.

Hong Hae-in non avrebbe mai pensato che avrebbe sposato Baek Hyun-woo. Fino a quel giorno, quando Hyun-woo la portò a casa sotto un cielo pieno di fiori di ciliegio e le disse: “Anche se la tua famiglia è in debito, va bene. Anche se è più difficile, va bene. Sarò al tuo fianco.” In quel momento Hae-in fu sopraffatto; questo era l’amore che desiderava.

Quindi, quando le è stato chiesto se credesse nell’amore, Hong Hae-in ha risposto: “Credo che l’amore che immagino non consista nel godere di cose buone insieme e nel dire parole dolci, ma nel sopportare cose odiose e nello stare insieme senza scappare. Anche se ci sono debiti, anche se ci sono cose più serie, staremo comunque insieme, questo è amore”. Questa definizione di amore nella sua mente era fondata sulle parole di Baek Hyun-woo.

Tuttavia, Hong Hae-in ha anche un approccio materialistico e piuttosto oggettivo nei confronti dell’amore.

Di fronte al fatto che le restano solo tre mesi di vita, Hong Hae-in prova un senso di attaccamento verso il mondo. Lei sottolinea con ironia che in casa ci sono ancora articoli in edizione limitata che non ha indossato, alcune isole che ha comprato ma non ha mai visitato, dipinti e ceramiche di valore che ha comprato da uomini di 90 anni – i rimpianti le hanno riempito la mente mentre stava per morire. .

Regina delle lacrime

Ma niente di tutto questo conta, poiché guardando Baek Hyun-woo, gli occhi di Hong Hae-in sono pieni di tristezza, sentendo che suo marito è il tesoro più grande che deve lasciarsi alle spalle.

Attraverso questo, è chiaro come il giorno che Hong Hae-in ama davvero Baek Hyun-woo.

Hong Hae-in abbandona la tradizionale mentalità del matchmaking e ignora tutti i corteggiatori per scegliere Baek Hyun-woo, che ritiene sia il più prezioso spiritualmente e materialmente. È salda nel suo amore per Baek Hyun-woo, anche se Baek Hyun-woo si è esaurito mentalmente e non si preoccupa più dell’amore.

Nel corso dei 4 episodi, Hong Hae-in è un personaggio molto impegnativo da interpretare, poiché da una prospettiva tradizionale, la caratterizzazione non è ben bilanciata:

Ad esempio, Hong Hae-in può vivere solo tre mesi. Dall’essere in buona salute alla diagnosi di una malattia terminale, i cambiamenti psicologici rappresentano una sfida enorme per Kim Ji-won, che deve dare vita al personaggio. Allo stesso tempo, la trama si svolge molto rapidamente, quindi sarà difficile raccontare una storia ragionevole senza deludere il pubblico.

Inoltre, è diverso trovare un equilibrio tra la mente obiettiva di Hong Hae-in e il modo in cui rompe la tradizione per sposare Baek Hyun-woo, andando contro la norma “logica”.

Kim Ji ha vinto

D’altra parte, Kim Ji-won ha detto di aver capito molto bene Hong Hae-in, descrivendo la protagonista femminile della “Regina delle Lacrime” come una persona apparentemente schietta, ma che cerca di mantenere nascoste la maggior parte delle sue emozioni. Posta nella posizione e nel peso della responsabilità, nasconde le sue vere emozioni e vive con umorismo. Soprattutto, ha il senso dell’umorismo, quindi sembra ancora più bella agli occhi del pubblico.

Nei primi 4 episodi di “Queen of Tears”, Hong Hae-in è stata schietta, tollerante, matura, determinata, persino spiritosa e ribelle. La recitazione di Kim Ji-won aiuta a sfruttare i punti di forza ed evitare le debolezze, aggiungendo davvero punti al personaggio!

Fonte: Facebook

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