
Mufasa: Il Re Leone – Esplorando le Origini Non Raccontate
L’ultima puntata, Mufasa: Il Re Leone, svela intricati retroscena della narrazione originale del Re Leone, incluso il destino dei genitori di Mufasa. La conclusione di questo prequel vede Mufasa assumere il ruolo di sovrano delle Terre del Branco, intrecciandosi con una trama sequel del film del 2019. In questo, assistiamo anche all’introduzione di Kiara, che deve confrontarsi con le sue paure mentre suo fratello viene accolto nel mondo.
Sebbene il film presenti scorci delle Terre del Branco durante il regno di Simba, l’attenzione principale rimane sugli eventi che precedono il film originale. Mufasa: Il Re Leone approfondisce vari aspetti della storia passata di Simba, alcuni utili e altri apparentemente marginali, come la creazione della Rupe dei Re e la rivelazione delle vere ragioni dietro l’eventuale tradimento di Scar. La narrazione presenta un cast di personaggi che danno vividamente vita a questi eventi, incluso il mistero che circonda i genitori dimenticati di Mufasa.
Il padre di Mufasa: una fine incerta
Tra l’apertura e la chiusura del film

In particolare, Mufasa: The Lion King affronta l’assenza dei genitori di Mufasa, un argomento omesso nell’originale The Lion King. La narrazione inizia con un giovane Mufasa che viaggia attraverso la savana arida dell’Africa, dove sogna il regno leggendario di Milele insieme a sua madre, Afia, e suo padre, Masego. Tuttavia, una svolta tragica si verifica durante una grave alluvione, che porta Mufasa a essere separato dai suoi genitori, portandolo a trovare rifugio dalla madre di Taka, Eshe.
In un climax toccante, Mufasa raggiunge Milele, o le Terre del Branco, ritrovando infine Afia. Quando chiede dove si trovi suo padre, apprende che Masego “vive in lui ora”, il che significa che Masego presumibilmente è morto durante l’ultima parte del film, anche se il momento esatto è lasciato ambiguo. Sembra che Masego sia sopravvissuto al diluvio che lo ha separato da Mufasa, ma data la durata di vita tipica dei leoni in questo universo, è ragionevole che sia morto prima di rivedere suo figlio.
La madre di Mufasa: una commovente riunione
Il viaggio di Afia

In contrasto con il destino di Masego, Mufasa: Il Re Leone presenta una storia più edificante per Afia, che sopravvive agli eventi successivi al diluvio. Motivata dai sogni che ha condiviso con Mufasa, cerca instancabilmente Milele. Contro ogni previsione, alla fine trova la strada per arrivarci e si riunisce a Mufasa dopo la sua ascesa a Re della Rupe dei Re, abbracciandolo con amore e riconoscendo il loro legame rafforzato dalla presenza di un figlio adottivo, arricchendo direttamente l’eredità di Mufasa.
Mentre il film si conclude, è Afia a trasmettere la notizia della scomparsa di Masego a Mufasa. Esprime la sua incrollabile convinzione nella loro eventuale riunione, sottolineando come Milele abbia ispirato il suo viaggio. La storia si conclude con Afia che abbraccia la sua nuova famiglia all’interno delle Terre del Branco, che ora include personaggi amati come Serabi, Rafiki e Zazu, insieme alla minaccia emergente di Taka, che alla fine è noto come Scar.
Il destino di Afia prima del Re Leone
La prematura scomparsa di Afia

Nonostante la conclusione relativamente felice del film, sorgono domande persistenti riguardo al film originale.Il Re Leone non menziona le origini di Mufasa né fornisce dettagli sui suoi genitori, sebbene si concluda con una commovente riunione tra Mufasa e Afia. Questa omissione indica probabilmente che Afia non è sopravvissuta abbastanza a lungo per assistere alla nascita di Simba o a uno qualsiasi degli eventi successivi rappresentati in Il Re Leone.
Data la cronologia, si può dedurre che, poiché Masego morì di vecchiaia prima di potersi riunire a Mufasa, Afia, avendo un’età simile, deve essere stata anche vicina alla fine della sua vita durante gli eventi del prequel. Con la cronologia di Mufasa: Il Re Leone che si svolge almeno cinque anni prima de Il Re Leone, è ragionevole dedurre che sarebbe morta prima della nascita di Simba. Questo intervallo di tempo aiuta a spiegare perché la nonna di Simba era assente e incapace di nutrirlo nei suoi anni di formazione.
Rivalutare la discendenza parentale di Mufasa
Una nuova interpretazione delle origini di Mufasa



La storia di Masego e Afia aggiunge un’affascinante profondità all’eredità di Mufasa, poiché questo prequel reinterpreta una tradizione precedentemente consolidata. L’originale The Lion King del 1994 esplora a malapena i retroscena dei genitori di Mufasa e Scar, ma un libro di accompagnamento, A Tale of Two Brothers, ha fornito spunti sulla loro discendenza.
In questo libro viene introdotto il nome originale di Taka, un dettaglio che persiste in Mufasa: The Lion King. Nel testo, Mufasa e Taka sono raffigurati come i figli biologici del re Ahadi e della regina Uru. Tuttavia, il film presenta una nuova prospettiva sulla loro discendenza, suggerendo che non sono reali per sangue. Invece, Mufasa è il figlio di Masego e Afia, una coppia priva di nobile discendenza da un regno lontano, mentre Taka emerge come un membro reale della famiglia di Eshe e del re Obasi.
Questa modifica ha permesso di esplorare il personaggio di Mufasa come qualcuno che sale al potere attraverso determinazione e forza interiore piuttosto che nobiltà intrinseca. Sebbene le reazioni iniziali a questi cambiamenti siano state contrastanti, alla fine offrono una connessione più ricca tra Mufasa e le sue origini, una che ha il potenziale per rimodellare il tessuto narrativo delle Terre del Branco.
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