
Creare una stagione coinvolgente e di alta qualità di una serie televisiva presenta sfide considerevoli. Indipendentemente dall’esperienza o dal numero di autori, garantire l’eccellenza di ogni episodio non è un’impresa da poco. Gli spettatori hanno spesso opinioni forti; mentre un episodio in particolare può risuonare profondamente con uno spettatore, un altro potrebbe liquidarlo come mediocre. Nella cultura odierna del binge-watching, molti spettatori rivedono spesso le loro serie preferite, il che porta a modelli comuni di salto degli episodi che non soddisfano le aspettative.
Anche gli show più amati affrontano reazioni negative per episodi specifici che i fan potrebbero deliberatamente scegliere di saltare. Ad esempio, mentre alcuni salutano l’episodio “Fly” di Breaking Bad come un capolavoro, altri ritengono che interrompa il flusso narrativo. Allo stesso modo, la stagione 7 di The Vampire Diaries è stata considerata da alcuni spettatori come un anno da ignorare completamente. Tali episodi divisivi spesso evidenziano i gusti diversi del pubblico, con conseguenti salti notevoli.
10 “Quello con il servizio commemorativo” (2003)
Amici, Stagione 9, Episodio 17

Fin dal suo debutto nel 1994, Friends ha affascinato gli spettatori, accumulando ben 235 episodi. Tuttavia, il numero considerevole di episodi significa che non tutti sono creati uguali. Con stagioni che spesso vantano oltre 20 puntate, gli spettatori incontrano spesso contenuti di riempimento che non contribuiscono a una narrazione più ampia. Con l’evoluzione dello show, alcuni episodi, in particolare durante le sue stagioni finali, sono diventati difficili da guardare a causa di umorismo obsoleto e scenari inverosimili. Un episodio particolarmente difficile vede Ross fingere di essere morto, culminando in interazioni imbarazzanti su un sito web di ex studenti.
9 “Attraversamento del centro” (2002)
Dawson’s Creek, Stagione 5, Episodio 15

In un punto cruciale di Dawson’s Creek, l’attenzione si è spostata dal personaggio titolare alla trama in evoluzione di Joey, evidenziando le sue dinamiche con Pacey e Dawson. Questa evoluzione ha portato a ricevere un intero episodio dedicato solo al suo personaggio. Tuttavia, lo standalone “Downtown Crossing” alla fine è sembrato sconnesso, con uno scenario inverosimile che ha aggiunto poca sostanza alla trama generale, rendendolo saltabile per molti fan.
8 “Sulla spiaggia” (2002)
ER, Stagione 8, Episodio 21

Essendo uno dei medical drama più venerati della televisione, ER è diventato famoso per i suoi scenari avvincenti e gli archi narrativi dei personaggi sfaccettati. Tuttavia, l’episodio carico di emotività in cui il dottor Greene affronta la sua malattia terminale è stato eccezionalmente toccante. Sebbene abbia compiuto un elegante addio a un personaggio amato, molti spettatori trovano difficile rivisitare frequentemente la pesantezza e il dolore della trama.
7 “Linee di sangue” (2014)
Supernatural, Stagione 9, Episodio 20

Nel tentativo di capitalizzare il successo di uno show, è emersa la pratica di introdurre spin-off backdoor.Supernatural ha fatto un notevole tentativo con “Bloodlines”, con apparizioni minime dei personaggi principali Sam e Dean. Sfortunatamente, questo episodio è stato un fallimento con i fan che cercavano continuità e profondità, rendendolo ampiamente dimenticabile e meno probabile che venga rivisitato dal pubblico desideroso della trama consolidata.
6 “Il colpo alla francese” (2006)
Gilmore Girls Stagione 7, Episodio 7

Le Gilmore Girls, un tempo amate, hanno visto un cambiamento nel loro stile narrativo durante la loro ultima stagione, attenuato dall’assenza dei creatori originali. Con archi narrativi alterati e sviluppi della trama imbarazzanti, episodi come “French Twist” hanno alienato i fan abituati alle battute frenetiche e alle narrazioni coinvolgenti. La relazione di Lorelai con Christopher, insieme a un viaggio illogico a Parigi, è sembrata stridente rispetto al fascino precedente dello show.
5 “Grazie” (2014)
True Blood, Stagione 7, Episodio 10

True Blood ha suscitato interesse nel genere sui vampiri, mostrando un’interpretazione adulta dei tropi soprannaturali. Tuttavia, il finale della serie ha lasciato molti spettatori insoddisfatti, in particolare per come si sono concluse alcune trame. I fan che avevano investito nei personaggi si sono sentiti imbrogliati, soprattutto data la brusca risoluzione della trama di Sookie, portando a sentimenti di delusione nonostante le notevoli performance di personaggi come Eric e Pam.
4 “Canzone sotto la canzone” (2011)
Grey’s Anatomy, Stagione 7, Episodio 18

Tra il ricco arazzo di Grey’s Anatomy si trova l’episodio musicale ben intenzionato ma controverso, “Song Beneath The Song”.Mentre alcuni membri del cast brillano per il loro talento musicale, il tentativo di questo episodio di fondere dramma e musica spesso non centra il bersaglio. Il peso emotivo della narrazione combinato con gli stili musicali ha creato un disallineamento, rendendo questo episodio particolarmente difficile da digerire per gli spettatori, soprattutto considerando il suo significato per gli archi narrativi dei personaggi in corso.
3 “Ultimo per sempre: Parte seconda” (2014)
How I Met Your Mother, Stagione 9, Episodio 24

Essendo una delle sitcom di maggior successo della sua epoca, How I Met Your Mother ha dovuto affrontare il difficile compito di elaborare una conclusione soddisfacente dopo un lungo viaggio narrativo. Il finale, tuttavia, ha portato a un diffuso malcontento tra i fan, avendo costruito un significativo investimento emotivo nel personaggio di “The Mother”.Le rivelazioni finali sono sembrate un tradimento a molti spettatori, portandoli spesso a ignorare quest’ultimo episodio in favore di bei ricordi delle stagioni precedenti.
2 “Il quarterback” (2013)
Glee, Stagione 5, Episodio 3

In Glee, “The Quarterback” si distingue non solo per la sua qualità, ma anche per il contesto straziante in cui è stato sviluppato dopo la tragica morte del membro del cast Cory Monteith. Questo tributo profondamente emozionante ha incapsulato le lotte dello show, offrendo al contempo una narrazione toccante. Sebbene eseguito in modo brillante, i suoi temi pesanti lo rendono troppo doloroso da rivedere frequentemente, lasciando i fan esitanti a rivivere l’impatto crudo dell’episodio.
1 “I bambini di Scott” (2009)
The Office, Stagione 6, Episodio 12

The Office è noto per il suo mix di umorismo e momenti imbarazzanti, spesso evidenziati dai maldestri tentativi di gentilezza di Michael Scott. In “Scott’s Tots”, gli spettatori hanno provato un estremo disagio quando Michael non riesce a mantenere una promessa improvvisata di pagare l’istruzione universitaria di un gruppo di studenti. Questo episodio estenuante esemplifica lo stile comico doloroso della serie, lasciando molti riluttanti a rivisitare il disagio degli errori di Michael.
Lascia un commento ▼